Storia della Pallavolo Pavullese

 

FRANCO ANDERLINI

Il Prof. Franco Anderlini è stato un grande (forse il più grande) allenatore della pallavolo italiana, vincitore (e sempre con squadre di Modena) di ben 8 scudetti: nessuno, finora, ha fatto meglio. Nel 1984, a 63 anni, periva tragicamente in un incidente stradale.

Insolito il suo legame con il Frignano: nei primi anni del dopoguerra fu Insegnante di Educazione Fisica al Liceo Scientifico "Sorbelli" di Pavullo ed è tuttora ricordato con affetto e ammirazione da coloro che furono suoi scolari. Ovvio che, fin da allora, li facesse giocare a pallavolo, pur con i mezzi limitati del tempo, facendo nascere quella passione che, negli anni seguenti, darà ottimi risultati.

Curiosa anche questa coincidenza: allenatore a Modena, uno dei suoi giocatori preferiti fu Odone Federzoni, destinato poi ad essere allenatore, dopo una brillantissima carriera sia come giocatore che come allenatore, della squadra di pallavolo femminile pavullese per tutti gli anni '90.

Il cerchio si era chiuso.

 

PAVULLO NEL FRIGNANO

Pavullo nel Frignano ha rappresentato poi l'unico centro della montagna dove la pallavolo ha svolto una regolare attività, sia in campo maschile che femminile.

Nel '64-'65 iniziò il settore femminile. Agli ordini della Prof.ssa Anna Ascari, facevano parte della squadra Enrica Cagnoli, Benita Venturelli, Carla Franzi, Vanilde Rosini e le due serramazzonesi Marta Santunione e Norma Guazzi.

Nel '66 ci fu la prima squadra maschile. Agli ordini del Prof. Candeli, facevano parte della squadra Ermanno Mantovani, Rodolfo Montecchi, Giuseppe Cagnoli, Onorio Castelli, Giorgio Silvestri, Luca Balestri e Paolo Pavone.

Nel 1970 (luglio) ebbe luogo il Torneo Internazionale di pallavolo femminile, vinto dalla squadra bulgara del "Kraka Pernich", davanti alla "Coma Cabassi" e alla "Cimurri Torre". Sempre nel 1970, e sempre a Pavullo, si tenne un incontro tra la "Panini Modena" (Campione d'Italia) e la "Pallavolo Triestina": ospite d'onore della serata fu il Campione Mondiale di boxe (pesi medi), il triestino Nino Benvenuti. Ancora nel 1970 (con replica l'anno successivo) ci fu il "Torneo dei bar", con la partecipazione di campioni del calibro di Nannini, Morandi, Barbieri, Salemme, Montorsi, Giovenzana, Guidetti e Nardini.

Il 21-22 giugno 1969 il Torneo Internazionale femminile fu vinto dalla squadra "T.J. Jskra" di Jablonec (Cecoslovacchia), davanti alla "Max Mara" di Reggio Emilia e al "Forni Cabassi" di Modena. Nel 1969 incontro amichevole tra le squadre modenesi della "Panini" e della "Minelli": la partita fu altamente spettacolare, con la vittoria della "Panini", nelle cui file militava il fuoriclasse cecoslovacco Musil (306 volte in Nazionale e partecipante alle Olimpiadi di Tokyo). Lo stesso incontro amichevole si fece pure l'anno successivo.

Nel 1971 c'erano, a Pavullo, oltre 60 giovani tesserati, partecipanti ai vari campionati provinciali ("juniores", "seniores" e "ragazzi"): la squadra femminile vinse il "Trofeo A.C.L.I." di Levizzano (1-5-'71). Anche negli anni successivi si ebbe una regolare partecipazione ai vari campionati maschili e femminili (la "seniores" maschile fece il campionato di "Promozione" dal '72 al '74). Nella stagione '75-'76 la squadra maschile prese parte alla "3^ Divisione" e quella femminile alla "2^ Divisione": le ragazze sfiorarono la promozione perdendo l'ultima partita (2-3) con la "Taccini" di Modena. Anche negli anni successivi le soddisfazioni maggiori vennero dalla compagine femminile (costantemente in "2^ Divisione" e sfiorando di nuovo la promozione nella stagione '80-'81).

Negli anni '80 i due settori proseguirono la loro attività a livello provinciale, senza raggiungere grossi risultati.

Gli anni '90 hanno visto l'esplosione del settore femminile (vedi capitolo specifico), mentre il settore maschile (dopo campionati in " 3^ " e in " 2^ " Divisione) ha cessato, purtroppo, ogni sua attività al termine della stagione '97-'98.