Altri Tennisti

 

ALFREDO FIOCCHI

Originario di Polinago, si trasferisce poi a Modena difendendo i colori del locale Tennis Club, ma partecipa con assiduità a tutti i tornei estivi della montagna.

Vincitore, in 5-6 occasioni, al Torneo di Ferragosto di Pavullo (tra cui la 4^ edizione del 1958), sia in singolare che in doppio e vincitore di numerosi altri tornei. Fiocchi e il suo partner in doppio, Eugenio Pedrazzi, sono considerati dalla stampa "formidabili e temutissimi doppisti".

In doppio "misto" gioca poi, verso la fine della sua attività, con la figlia Cristina, anche lei discreta tennista.

 

BRUNO SITI

Nato nel 1943 (figlio del veterinario Dr. Siti) gareggia nella seconda metà degli anni '60 e per tutti gli anni '70, rivaleggiando spesso con Giuseppe Lipparini (mentre Lipparini è un attaccante, Siti è un regolarista). Per motivi di studio va poi a Modena, dove vince il Campionato Provinciale per i "non classificati", passando così tra i "classificati" (4° gruppo).

 

CARLO LIPPARINI

Fratello di Giuseppe, spesso gioca con lui in doppio in numerosi campionati sociali; buon singolarista.

Famosa una sua partita di semifinale, ad un Torneo di Pavullo, appunto contro Giuseppe: Carlo, al mattino, riesce ad impegnarlo duramente, prima di venire sconfitto (al pomeriggio Giuseppe, stanco ma sicuro di vincere, perde inopinatamente la finale contro Fabrizio Figurelli).

 

ALBERTO BELLEI

Nato a Pavullo il 24-6-1968, inizia a giocare all'età di 14 anni, presso il "Tennis Club Pavullo".

All'età di 18 anni (1968) si tessera a Modena presso il Centro Sportivo "Mammut". Nel 1987 vince i primi tornei da "non classificato", tra cui uno del circuito "Superbingo - Il Resto del Carlino" e proprio a Pavullo. Alla fine del 1987 consegue la classifica nazioanle di C3.

Dal 1988 ad oggi ha giocato tra i "classificati", ottenendo numerosi risultati importanti, tra cui spiccano, nel 1992, 7 tornei vinti in singolare e 6 in doppio. Alla fine del 1992 si è piazzato al 3° posto a livello regionale, conseguendo la classifica in "C2". Nel 1993 si è tesserato per lo "Sporting Club" di Sassuolo, vincendo il titolo regionale "indoor", a squadre, "Trofeo Giovannino Palmieri". Nel 1994, per lo stesso circolo e sempre a squadre, ha conquistato il 2° posto nel Campionato a squadre nazionale C, approdando alla fase nazionale dove arriva ai quarti di finale, perdendo dai futuri campioni.

Nel 1993, inoltre, ottiene la qualifica di "Istruttore Provinciale F.I.T.", nel 1997 di "Istruttore Regionale" e, nel 2.000, di "Maestro Federale".

Come insegnante di tennis può vantare, come allievi, alcuni ragazzi pavullesi di interesse nazionale, tra i quali spiccano i nomi di Simone Zuccarini (C3), di Nicola Frediani ("Under 16") e di Luca Lutti ("Under 14").

 

SIMONE ZUCCARINI

Nato a Pavullo il 29-3-1981, ha iniziato nel 1990. Come "Under 14" (1995) ha vinto il Torneo di Maranello e quello del Mammut. Nel 1998 si è aggiudicato il Torneo di Pavullo e quello di Concordia. Nel 1999 è stato classificato "C3" e nel 2.000 "C5".

 

NICOLA FREDIANI

Nato a Pavullo nel 1984, ha vinto, come "Under 12", il Campionato Regionale del Tennis Club di Modena. Nel 2.000 è classificato "D2".

 

PAOLO LANZI

Nato a Pavullo nel 1976, ha partecipato ai Tornei F.I.T. di Pavullo (nel "singolare" 3° nel '93 e nel '95, nel "doppio" 2° nel '96), di Lama Mocogno (nel "singolare" 1° nel '95 e 1°, nel '96, nel Superbingo, con partecipazione al Master finale a Bagno di Romagna; nel "doppio" 2° nel '96 e nel '97) e di Sestola (nel "singolare" 1° nel '97). Nel Torneo Sociale di Pavullo, sei vittorie nel "singolare" ('90, '91, '93, '95, '96, '97), quattro nel "doppio" ('94, '95, '96, '97) e una nel "doppio misto ('96).

Nel 1994 la squadra di Pavullo ha superato, per la prima volta, la fase provinciale della "Coppa Italia" N.C., accedendo al tabellone regionale. Nel 1995 ha raggiunto il 3° turno nel tabellone regionale, miglior risultato mai raggiunto: la squadra era composta da Paolo Lanzi, Daniele Verucchi, Andrea Puccini, Marco Covili Faggioli, Luca Gianaroli, Giuseppe Lipparini, Fabio Frignani, Paolo Rubbiani e Fabrizio Bartolacelli.